google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 COMICI ROMANI google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Antonio Giuliani Biografia

39 anni, romano, cabarettista puro ed esemplare duella comicità nata e sperimentata a lungo nei club romani, è un "monologhista" che predilige temi di attualità, rivisitati in chiave comica e satirica, con monologhi aggressivi dai ritmi vertiginosi.
La sua capacità interpretativa lo ha presto portato all'approdo televisivo: il debutto avviene su RAI 1 nel 91, nello spettacolo "Stasera mi butto"; successivamente su RAI 2 si classifica al primo posto nella trasmissione "Ci siamo", nel '97 vince una puntata di "Gran Caffè" su Canale 5. Ospite nella fortunata serie di "Beato fra le donne".
Grande successo al "Seven show" (25 puntate), ospite alla trasmissione "Quando in America sorge il sol" in onda su TMC.
Attore e autore teatrale, esordisce come protagonista nella commedia "Fratture" che tra il 1997 ed il '98, replica per ben 47 volte al teatro Arciliuto. Si é proposto con la commedia "Porci e Bugiardi", della quale é anche autore, replicata per 30 volte al teatro Ettore Petrolini. Cinematograficamente ha interpretato una piccola parte nel film "Al ristorante La Sora Lella" con Nino Manfredi e Nadia Rinaldi.
Predilige i temi di attualità, che rivisita in chiave comica e satirica nello spettacolo "Tutto Esaurito", fatto di monologhi aggressivi dai ritmi vertiginosi. Approda sul grande palco del "Maurizio Costanzo Show" e partecipa come attore a "Scherzi a parte" edizione 99. Partecipa come coprotagonista nella pubblicità gennaio 2000 dei prodotti Garbini.
Affianca come ospite fisso Gigi Sabani e Natalia Estrada nella trasmissione "La sai l'ultima" su Canale 5 edizione 2000. Nel 2000 il film "Arresti domiciliari". Ha letteralmente "spopolato" al Palacisalfa di Roma davanti ad un pubblico di 1500 persone, tra le quali erano presenti numerosi esponenti del mondo dello spettacolo. Ma, il culmine lo ha raggiunto il 15 giugno 2000, registrando, ben due settimane prima dell'esibizione, il tutto esaurito al TEATRO OLIMPICO.

Andrea Perroni Biografia

Andrea Perroni nasce il 15 Luglio 1980 a Roma, dove vive da sempre. Si è avvicinato alla comicità molto giovane: a soli sedici anni è partito per la sua prima stagione come animatore turistico continuando fino all’età di ventuno. Nel 1997 ha iniziato i suoi studi teatrali all’accademia Permis de conduire fino al 2000 affinando soprattutto le tecniche legate alla biomeccanica.
Nel 1999 ha debuttato in teatro in una commedia di Peppino De Filippo, insieme con Fabio Gravina e Lelia Mangano moglie del grande Peppino. La collaborazione con la compagnia del Teatro Prati è continuata fino al 2002; in questi anni Andrea ha avuto l’opportunità di confrontarsi con una realtà difficile, quella del teatro di compagnia, imparando a rispettare canoni e regole che sono alla base della formazione di un attore.
Nel 2001 è stato scelto da Max Giusti per interpretare il ruolo del grande fratello nella fortunata commedia “Il Grande Sfracello”.
Nel 2002 ha iniziato la sua avventura televisiva nella trasmissione “Domenica in” durata trentaquattro puntate, dove insieme a Gabriella Germani e Mimmo Ruggiero si cimentava in innumerevoli travestimenti (ad esempio Califano, Iglesias etc…) ed è proprio durante questa produzione che duetta con Carlo Verdone, omaggiandolo di un siparietto in cui imitava i suoi personaggi più celebri. Sempre in questo anno Andrea conosce il primo personaggio che ha imitato da bambino, nonché il suo mito, Lino Banfi, che si rivela subito maestro artistico, grande uomo ed amico. Andrea è molto legato alla figura di Lino, considerandolo suo mentore.
Nell’estate 2004 l’incontro con l’attore pugliese sul set di “Un medico in famiglia”, in cui Andrea gira una parte proprio con lui. Dicembre 2004 è una data importantissima per Andrea: esce al cinema il suo primo film per la regia dei fratelli Vanzina, “Il ritorno del Mondezza”, nel quale interpreta il figlio di Bombolo al fianco di Enzo Salvi e Claudio Amendola.
Ad Aprile 2005 entra a far parte del cast di “Colorado Cafè Live”, con la sua imitazione di Sandro Piccinini; è lì che conosce Diego Abatantuono, altra importante figura di riferimento per lui, non solo a livello artistico ma soprattutto umano. Da Agosto 2005 Andrea è entrato a far parte del cast fisso di “Guida al Campionato”, in onda tutte le domeniche su Italia Uno.

fonte: cabareteventi.it

Andrea Perroni imita Bombolo ne "il ritorno del monnezza"

Andrea Perroni Estate 2008 Ombra Colosseo 1

Alessandro Di Carlo Biografia

Giovane e acclamato comico, si definisce un "arringatore di folle", trascina il pubblico fino a farlo scoppiare nelle risate. Dà vita a siparietti dove emerge l'uomo Di Carlo con i privati vizi e le pubbliche virtù.
Sul palco, Alessandro, è un trascinatore, un Beppe Grillo che dà voce all'insoddisfazione del popolo, che prende in giro i potenti, che beffeggia i prepotenti con la rabbia tipica dei romani, con l'intelligenza ed il sarcasmo dei meridionali, con la forza di chi questi soprusi li combatte a rischio anche di rimetterci; tra una risata e l'altra, e sono tante, ci costringe anche a dire, è vero non ci avevo pensato, e così facendo ridà dignità al ruolo del comico vero, mai macchietta ma voce dei deboli. Alessandro Di Carlo.
Nel 1994 la sua vera prima volta artistica. Vince il X concorso nazionale della comicità "Cabaret amore mio" a Grottammare, presieduto da Vincenzo Mollica e Giancarlo Bozzo patron dello Zelig di Milano, che lo fa esordire con grande successo di critica e pubblico nel celebre locale milanese, tempio del cabaret italiano.
Nel 1996 la consacrazione televisiva sancita dalle partecipazioni alle trasmissioni "Pazza Famiglia" di e con Enrico Montesano, "Numero Uno" con Pippo Baudo e "La Testata" di e con Michele Mirabella e confermata dal ruolo di protagonista maschile in alcune campagne pubblicitarie nazionali e internazionali.
Alla fine degli anni Novanta si susseguono le partecipazioni a importanti trasmissioni come Zelig, "Geo e Geo" di Licia Colò, "Facciamo Cabaret" di Simona Ventura, "Momenti di Gloria" su Canale 5 con Mike Buongiorno e avviene il debutto cinematografico nel film "Boom" prodotto dalla Medusa, seguito da le "Le Giraffe" e da " Il Grande Botto".
L'arrivo del nuovo millennio lo vede spesso ospite di trasmissione di grande ascolto come "La Domenica Sportiva," "Il Maurizio Costanzo Show", "Viaggio Roma-Milano"(Con Valeria Marini), "Quelli che il calcio" e registra il successo del suo live show "E' roba da matti", Bulldozzer Rai 2.